Studio Oculistico Dott. Stefano Ferrandi

Grazia Stilnovo

Mi sono rivolta al Dottor Ferrandi a seguito di un intervento laser agli occhi mal riuscito di una clinica privata a Prato nel 2003. Venivo quindi da personaggi che si vendevano per professionisti che non ti spiegavano niente se non dire: ci pensiamo noi, stia tranquilla. Infatti occhi rovinati. La mia compagna mi indirizzò al loro oculista di famiglia, Il Dottor Ferrandi. Mi sono finalmente trovata davanti una professionista, molto umile e capace di spiegare esaustivamente, in maniera chiara e pulita il problema e trovare la soluzione. Mi sono sottoposta quindi a due interventi riparatori nel centro oculistico convenzionato Blueeye dove Ferrandi opera, con personale qualificato e con macchinari di ultima generazione (al contrario di Prato). Vado ogni anno al controllo dal Dottor Ferrandi, è sempre molto disponibile e cortese. Settimana scorsa ho portato anche mia sorella e mia mamma, con gravi problemi agli occhi a visitarsi. Ha saputo consigliarle e anche a loro ha trovato soluzioni. Vengo dalla Toscana, ma il viaggio vale davvero.

Carmine Drammis

Mi sono rivolto al signor Stefano Ferrandi per avere la prescrizione delle lenti per mia figlia ma nonostante abbia ammesso di aver confuso un occhio ipermetrope con uno miope sosteneva che era corretto correggere l'occhio ipermetrope con una lente per miope. Per avere la prescrizione delle lenti mi sono dovuto rivolgere ad un oculista. Fate lo stesso anche Voi. A seguito risposta alla mia recensione: Signor Ferrandi, sicuramente lei si sta confondendo ancora una volta, non vi sono state svariate telefonate ma una soltanto in cui ha ammesso di aver confuso un occhio ipermetrope con un occhio miope e siccome la prescrizione delle lenti l'aveva fatta per due occhi miopi l'ha riconfermata dicendo che andava bene lo stesso. Per quanto riguarda le mail, ce ne sono state più di una, con oggetto richiesta di rimborso, per le spese da me sostenute per avere la prescrizione delle lenti . Le sue risposte solo minatorie non hanno mai riguardato gli occhi della mia bambina come invece lei sostiene nella sua risposta alla recensione. In riferimento alle intenzioni diffamatorie, queste non appartengono di certo a me, sono una sua espressione che scaturisce dalle proprie azioni viste le cose che scrive in questa sua risposta che nulla hanno di chiarificatore del fatto in discussione. In conclusione ho da dire che i fondati motivi per cui sostengo quello che scrivo le sono stati prodotti a mezzo raccomandata (RR) che lei personalmente ha ritirato presso l'ufficio postale.