Monumento naturale di Galeria Antica

max drake

Molto suggestiva questa città morta: connubio tra ruderi e natura. Purtroppo pochi posti di parcheggio auto.

egidio lumaca

Luogo molto suggestivo; parcheggiando nel luogo dove maps indica l'ingresso ai ruderi si procede per una comoda strada sterrata, poi si imbocca il sentiero oltrepassando i piloncini di accesso al sentiero e con altri 10 minuti si arriva ai ruderi. Scarpe comode nel sito e ancor più se si scende al torrente, con una breve deviazione sulla destra poche decine di metri prima dell'ingresso al borgo

Bartolomeo Monni

Galeria Antica la "città morta", si raggiunge facilmente con una strada battuta che diventa un sentiero poco più avanti che sale ed arriva ai resti di questa antica città, l'ultimo tratto è un pò accidentato e presenta pietre ed altro materiale derivante dai vari crolli che si sono verificati negli anni e che potrebbero ostacolare chi ha problemi di deambulazione.

Mirco Fontana

Le rovine di Galeria Antica, immerse nell’Agro Romano a nord della capitale, sono arroccate su uno sperone tufaceo limitato ad ovest dal Fiume Arrone. Questo sperone di forma pressoché quadrangolare costituiva al tempo un’ottima difesa naturale. Abbandonata da più di due secoli la vegetazione ha preso il sopravvento in tutta l’area dove sorgeva la città fortificata creando un ecosistema unico nel suo genere. Infatti, tra i ruderi possiamo ammirare specie vegetali di grande interesse tra cui lecci e aceri, ma anche cerri, olmi e ontani.