Indirizzo: Via Gaetano Luporini, 1115, 55100 Lucca LU, Italia
Telefono: +39058344151
Domenica: Chiuso
Lunedì: 09–12:30
Martedì: 09–12:30
Mercoledì: 09–12:30
Giovedì: 09–12:30
Venerdì: 09–12:30
Sabato: 09–12
Erduan Saleha
Sempre disponibile per aiutare,bravi
uanes uanes
3 giorni chiamando per un'appuntamento e nessuno che risponde al telefono. Mi presento direttamente alla sede e mi dicono di attendere fuori. mi hanno fatto aspettare una mattinata senza presentarsi. un via vai di lavoratori della cgil andando a prendere il caffe al bar alle 11.00. Ho detto tutto.
Riccardo Vannini
Mi sono recato presso la CGIL di Lucca a luglio 2019 per dare le dimissioni dal mio vecchio lavoro. Il signore al piano terra è stato gentilissimo; stendo un velo pietoso sull'ufficio CAF al piano superiore: non erano presenti in ufficio nonostante gli orari apposti sulla porta dicessero il contrario e una signora di un altro ufficio mi ha detto che molto probabilmente non sarebbero venuti.
Giorgio Capecchi
Mi dovevano fare un ricorso per pensione da incidente sul lavoro e , nonostante sia andato più volte a dir loro che scadeva, hanno rinviato fino a quando mi è scaduto il ricorso e non ho potuto più fare niente... e non si sono neanche scusati del danno che mi hanno fatto
Grazie! La tua recensione è in attesa di moderazione.
Sì. Il Reddito di cittadinanza è compatibile con il godimento della NASPI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), DIS-COLL (indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata) e di altro strumento di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria.
Buongiorno, Dipende, per il servizio di patronato INCA (pensioni, assegni familiari, esenzioni, malattie professionali, ecc) per l’assistenza Fiscale CAAF (ISEE, 730, IMU, ecc) e per l’Ufficio Vertenze Legali bisogna necessariamente prendere appuntamento. È comunque sempre meglio telefonare prima, per qualsiasi esigenza ci si debba recare nella sede CGIL, anche per consentire un corretto accesso in base alle normative di prevenzione anti contagio.
Deve urgentemente prendere appuntamento con l’ufficio vertenze o parlare con la categoria che segue il suo contratto di lavoro! Normalmente ci sono 5 giorni per contestare le lettere disciplinari.
Per avere una risposta al Suo quesito deve recarsi presso i nostri uffici del Patronato INCA. Grazie e Buona Giornata
Bisogna valutare la pratica con l’ufficio vertenze. Si ritiene che il lavoratore possa rassegnare le dimissioni per giusta causa sia sulla base di fatti attinenti al rapporto di lavoro, che di fatti ad esso estranei. Un inadempimento contrattuale del datore di lavoro tanto grave da non consentire la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto. O un impedimento personale del dipendente che non gli permette di svolgere i propri compiti, oppure in talune circostanze particolari -connesse per esempio alla natura dell’attività lavorativa o all’ambiente di lavoro - che rendono la prosecuzione del rapporto di lavoro intollerabile per il lavoratore. Tra le causali individuate dai giudici vi sono: Mancato pagamento della retribuzione Comportamento ingiurioso del superiore verso il dipendente Aver subito molestie sessuali nei luoghi di lavoro Modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative Spostamento del lavoratore da una sede all’altra senza comprovate ragioni tecniche Mobbing
Servono le buste paga e copia del contratto applicato. Devi contattare poi la categoria che si occupa del contratto che ti viene applicato dall'azienda che ti ha assunto (per esempio per contratti riguardanti il settore delle costruzioni: Edilizia, Lapideo, Cemento, Laterizi, Legno devi contattare la FILLEA per il settore metalmeccanico devi contattare la FIOM, per il settore Commercio devi contattare la FILCAMS, ecc, ecc) Contatta pure il centralino o l'Ufficio Vertenze che sapranno indirizzarti alla categoria di competenza.
Grazie! La tua risposta è in attesa di moderazione.
Grazie! La tua domanda è in attesa di moderazione.