Santuario Basilica Nostra Signora di Montallegro

Albalisa Azzariti

Santuario che permette il raccoglimento e la preghiera, ma interessante anche sotto il profilo artistico. Intarsi e bassorilievi raffinati di pietre colorate, armoniosamente accostate nei colori latte, rosa, crema, rosso.. Pulitissimo, con fiori e tovaglie d'altare ben scelti e allestiti. Possibilità di pranzare nelle pertinenze.

Maja De Bellis

IL Santuario ha una facciata in marmo in stile gotico-lombardo. Il portone in bronzo è recente . Nel Seicento il Santuario fu ampliato con la costruzione di alcuni altari laterali per accogliere dipinti raffiguranti l'Annunciazione, la Visitazione, l'Addolorata e un Crocifisso marmoreo.Meravigliosa la volta del santuario,degno di nota il campanile cuspidato. AL Santuario si può arrivare a piedi tramite una passeggiata tra i boschi oppure tramite una funivia. Dalla funivia di Montallegre un viale e degli scalini per giungere alla chiesa,per i diversamente abili un ascensore porta al santuario. Un bar vicino alla funivia e un albergo sul viale del santuario.

Antonella De Marinis

Abbiamo scelto di raggiungere il santuario percorrendo la provinciale, stretta e tortuosa, ma ne valeva la pena: l'edificio della basilica si staglia nell'azzurro del cielo in tutto la sua bellezza; percorsa la breve salita che porta all' ingresso si entra in un piccolo mondo di pace e di serenità. Vista da lassù la costa e il mare sono una visione spirituale. È un'emozione anche pregare raccolti nella solitudine della piccola chiesa. Consiglio una visita a tutti, credenti e non, si torna indietro pacificati con sé stessi e col mondo.

Emilio Viviani

Il Santuario di Montallegro è uno dei più importanti luoghi mariani della Liguria. Costruito per celebrare l'apparizione della Vergine Maria al contadino Giovanni Chichizola il 2 luglio 1557 é stato edificato nel 1559.Ogni anno, l'anniversario dell'apparizione è celebrato per tre giorni, 1, 2 e 3 luglio, con celebrazioni religiose e con spettacoli pirotecnici notturni e diurni. La facciata marmorea della chiesa fu rivisitata nell'ottocento dall’architetto Reveli, mentre le volte interne alla struttura sono state affrescate dalpittore genovese Nicolò Barabino. Alle pareti sono presenti centinaia di ex voto, dipinti, ricami, bassorilievi in metalli, testimoniano la devozione alla Madonna. Sull'altare maggiore, è custodita l'immagine lasciata dalla Madonna sul luogo dell'apparizione e nella stanza attiguasono convogliate in una fontanella le acque che la narrazione dica abbia fatto sgorgare la Madonna. Il Santuario sorge in posizione panoramica, a circa 600 metri sul livello del mare, ed è raggiungibile dal centro di Rapallo da una strada asfaltata e dal trasporto pubblico si autobus, da uno splendido sentiero non molto impegnativo ma che offre scorci su Portofino e sul golfo molto belli e, quando in funzione da una funivia molto vintage e quindi decisamente bella e caratteristica. Tutte queste vie di accesso si fermano davanti alla scalinata e al successivo viale Alberto che conducono al santuario. Nota storica, Guglielmo Marconi proprio dal santuario iniziò parte degli esperimenti e comunicazioni senza fili. Dal santuario é possibile percorrere diverse vie di cammino con parecchi punti di osservazione in tutti e 4 i punti cardinali delle terre liguri