Campi di lavanda

Patrizia Russo

Incuriosita da tanta pubblicità ho voluto visitare anche io questo campo di lavanda. Le indicazioni per raggiungerlo non sono così chiare, quindi armatevi di pazienza per cercarlo. Comodo il grande parcheggio posto di fronte al campo. Per entrare si paga 3 euro o 10 euro e in questo secondo caso ti omaggiano di alcuni prodotti (soluzione scelta). Il biglietto di ingresso ci può anche stare è un modo anche per aiutare l'azienda nel proprio lavoro, ma quello che non mi è assolutamente piaciuto e che all'ingresso ci viene detto che il campo da visitare è uno solo perché l'altro è stato prenotato per un evento privato e ci viene chiesta la stessa cifra. Se per 3 euro si visitano due campi se uno dei due non è visitabile mi aspetto una differenza di trattamento. Il campo è abbastanza grande viene chiesto di fare silenzio e di assaporare rumori e odori della natura. Può anche piacere questo suggerimento, ma è da considerare che il campo, tra l'altro tutto in piano, è posto lungo una strada molto trafficata e ovviamente frequentata da numerose persone contemporaneamente. Quindi per concludere esperienza fatta, ma che non credo ripeterò.

Lavinia Samaritani

Bellissimi.... Sono stata lì per uno shooting, atmosfera meravigliosa, si paga 3 euro per accedere, puoi anche comprare prodotti alla lava da realizzati dalla azienda Flora... Consiglio vivamente 😍

Graziano scorzeto

Posto carino e inusuale per la zona, d avedere 3 euro prezzo ingresso oppure 10 euro ingresso più una bustina con dei gadget a base di lavanda... Qualità prezzo ottimo per passare un paio d'ore nella natura. L'unica pecca è che con la scusa che non prende non accettano pagamenti con carta. Attenzione a chi è allergico alle api e simili, la zona è (ovviamente) piena di api, bombi e farfalle... Che non danno problemi

Patrizia Mariani

Abbiamo prenotato apericena per 2. Suggestivo poter cenare all'aperto, nei campi di lavanda con il panorama delle colline pisane e il giorno che piano piano cede il posto alla sera. Scenario meraviglioso e romantico. Il profumo di lavanda è gradevole senza essere troppo invasivo. All'arrivo viene consegnata una scatola di cartoncino brandizzata, con all'interno il menù scelto tra i 2 proposti, toscano o vegetariano, si sceglie il vino, bianco o rosso, e si viene accompagnati alla propria postazione. Si mangia seduti per terra tra la lavanda, su un telo di juta e un cuscino, e su una cassettina di legno ridipinta come tavolo. La cena è ovviamente fredda, non essendoci la cucina sul posto, anche se alcune cose le ho trovate preparate decisamente troppo tempo prima, come ad esempio i crostini con i fegatini, dove la salsa era molto, troppo, rappresa. Il vino bianco non me lo aspetto ghiacciato, ma nemmeno caldo come non fosse proprio stato messo in frigo. E' vero è un campo, ma vista la struttura nei pressi del parcheggio, mi sarei aspettata l'esistenza di un bagno semi-normale e non soltanto di bagni chimici. Al termine della cena risistemiamo tutto: raccogliamole vaschette in plastica, bicchieri di carta e postate nella scatola e le portiamo, come ci viene detto, all'ingresso dove ci sono i bidoni. Qui però, giustamente, dobbiamo riaprire le nostre scatole e differenziare i rifiuti. Carina come esperienza, solo che €35 alla fin fine mi è sembrato un prezzo un po' eccessivo.