Rifugio Duca degli Abruzzi

franco berardi

Ritengo sia uno dei migliori rifugi del corno alle scale. Attrezzato anche per dormire. Ottimo come punto di ristoro personale sempre educato e gentile. Si mangia benissimo, dalla pasta tipica all'uovo con sughi di funghi cinghiale ragù, alla polenta con contorni vari. Ottimi i dolci,adoro la torta di fichi noci e mandorle. Si consiglia di prenotare in agosto sempre ,sabato e domenica nel resto.

tiberio spadi

Polenta fantastica (consiglio funghi e cinghiale anche se ci è stato servito spezzatino di manzo). Personale non troppo cordiale. La cucina è aperta per cena dalle 19 alle 20 (attenzione a non sgarrare che non vi verrà servita la cena). Da metà giugno a metà settembre il rifugio è aperto tuttu i giorni da metà giugno a metà settembre a pranzo e a cena mentre per il resto dell'anno solo nei fine settimana. NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

natalia mellado

staff e personale che non conosce la parola accoglienza verso il cliente. Quattro volte che siamo andati e quattro volte siamo rimasti profondamente delusi: una volta era finito il cibo, alle 14, di domenica in periodo estivo/alta stagione, un' altra avevano finito i piatti principali alle 19.30 di sera,ribadendo di chiamarli per prenotare, cosa che avevamo intentato di fare, peccato che avevano staccato il cellulare dalle 14,00 del pomeriggio in poi...il tutto condito con la maleducazione e la svogliatezza dei camerieri/baristi. Che non cambia né a colazione né a cena. A colazione infatti, l' unica volta che siamo andati a chiedere un latte macchiato, il barista ha brontolato perché gli ho chiesto di rifarmelo in quanto mi aveva servito un caffè macchiato. Che in parte posso anche capire il barista, preso d' assalto, come normale che sia, a luglio alle 8 del mattino, lui solo ed il restante dello staff a fare colazione in sala con il locale pieno di gente. No, mi dispiace ma non si meritano di gestire una struttura bella come quella, in posto incantevole come quello del lago Scaffaiolo.

Claudia Cavalli

La prima nota da riferire è l'assoluta cordialità dello staff, da Luca a Mirko, ma anche tutti gli altri ragazzi sono Stati cordiali e premurosi. Il rifugio è un rifugio vero, con un'unica grande camerata da 28 e due bagni al piano, forse l'unico neo è la doccia che andrebbe sistemata. Cibo ottimo e abbondante, dalla pasta allo spezzatino di cinghiale dai funghi alle torte. Posizione fantastica in uno dei posti più belli che abbia visitato in Appennino. Torneremo. Grazie ragazzi