Hotel Metropole

VNNG GS

Struttura situata nelle alture di sorrento, non c'è possibilità di vista sul mare... La camera matrimoniale era piccola e tristemente il letto era formato da 2 materassi singoli...il condizionatore presentava dello sporco evidente...le mura erano un po' crepate...se spendi più di 100 euro a notte ti aspetti qualcosa di decente...aperitivo gradevole, tranne che per gli stuzzichini vecchi di qualche giorno...UNICO PUNTO DI FORZA DELLA STRUTTURA ERA IL PERSONALE CORDIALISSIMO ED UNA BUONA COLAZIONE LA MATTINA

Wanda Della Cioppa

Hotel pessimo anche se mai visto perché la mattina dell'arrivo mi comunicano che per errore hanno cancellato la prenotazione lasciandoci per strada. Ovviamente la colpa è anche di BOOKING. Assolutamente sconsigliato

Bruno Pianarosa

Camere minimamente allestite e di metratura inferiore al pubblicizzato. 17 metri scarsi compresa superficie bagno. Doccia minuscola con anta non stabile. Colazione scarsa di qualità. Richiesto senza glutine ed avuto un minimo di pane e fette confezionate. Servizio svogliato, tanto che ancora all'ultima colazione , chiesto tre volte il necessario. Mai più

DRONE - FREE FLYING DENTRO LE REGOLE Franco.L

L'hotel è molto bello e ben curato dispone di una bella piscina terrazza solarium con lettini e ombrelloni una bella vista sul golfo di Napoli e un ottimo ristorante noi abbiamo optato per la mezza pensione e devo dire che siamo rimasti molto soddisfatti piatti buoni sempre vari tutti giorni servizio ottimo personale gentilissimo. Adesso un po' di cose negative la camera almeno la nostra aveva l'arredamento un tetro e poi il parcheggio si devono lasciare le chiavi alla reception in quanto le auto sono un po' ammassate e devono essere sempre spostate per poter uscire addetto una signora che deve togliere la prima auto parcheggiarla in stra spostare l'altra e ci via per me allucinante e poi il ragazzo del bar gentile ma un po' diciamo inesperto mia moglie per due giorni consecutivi a chiesto un the al limone d'altronde siano a Sorrento bene una volta al ginseng e la volta dopo al bergamotto e qui mi fermo