Indirizzo: Via Alfredo Baccarini, 3, 48121 Ravenna RA, Italia
Telefono: +390544482112
Domenica: Chiuso
Lunedì: 09–14
Martedì: 09–14
Mercoledì: 09–14
Giovedì: 09–14
Venerdì: 09–14
Sabato: 09–14
mario romano
Bellissima biblioteca, con ogni servizio possibile. Unica grossa pecca, per la quale ho sottratto ben due stelle è che la maggior parte del personale della biblioteca e del personale della manutenzione non faccia altro che ridere e fare schiamazzi, fregandotene del fatto che li ci siano persone che preparano esami universitari.
Roberta Veronelli
Ospitata all’interno di un monastero camaldolese è da considerarsi un vero e proprio gioiello architettonico e artistico. Oggi la biblioteca è uno spazio dinamico aperto al pubblico dove al suo interno nelle sale e lungo i corridoi sono ancora visibili opere di numerosi artisti. Nella biblioteca vengono anche allestite delle mostre temporanee. Peccato che alcune sale non le ho potute visitare perchè in restauro.
Corona Perer
La biblioteca Classense è una biblioteca storica di cultura generale dotata di un patrimonio librario antico moderno e contemporaneo tra i più importanti d'Italia. Conserva importanti documenti, fondamentali per la conoscenza della storia di Ravenna come la raccolta di rare edizioni dedicata all'Opera di Dante Alighieri. Era un tempo la biblioteca dei monaci camaldolesi. Nel 1803 in seguito alle soppressioni napoleoniche dei beni monastici la libreria dei monaci camaldolesi all'interno dell'Abbazia di classe fu eletta a biblioteca civica di Ravenna. E c'è di più: in questo periodo ha trovato un modo molto originale per promuovere il distanziamento occupando le poltrone della sala delle conferenze con delle sagome non sa come qualsiasi immagine immagine di Patrick Zaky il giovane studente privato della sua libertà e detenuto nelle carceri egiziane.
Luciano Fallini
Bella come biblioteca, ricavata nei locali della purtroppo soppressa abbazia canadese di Classe, ma straordinario il salone dantesco, col soffitto affrescato con la visione di San Romualdo ed il grande dipinto delle Nozze di Cana. Da non perdere anche il pavimento musivo recuperato dall'area di Classe
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Si, abbiamo delle postazioni per gli utenti al piano terra che permettono la stampa.
Il prestito è gratuito. Occorre naturalmente essere iscritti alla biblioteca. L'iscrizione si può fare anche al momento sempre gratuitamente.
il 21 agosto
Ci sono dei computer con connessione ad internet la cui fruibilità è completamente gratuita
Puoi passare dalla biblioteca con un genitore oppure ritirare la modulistica e farla firmare dal genitore e allegare copia di un documento d'identità.
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