Grotta di San Michele

Giacomo de molay

È il santuario di San Michele Arcangelo, meta di pellegrinaggio da oltre quindici secoli e ancora oggi luogo di culto e di preghiera. «Io sarò il vigile custode di questa grotta, in essa verranno perdonati i peccati degli uomini», il messaggio dell’arcangelo Michele che apparve per ben tre volte all’allora vescovo di Siponto, san Lorenzo da Costantinopoli, impegnato a estirpare il culto pagano e aprire così le porte ai cristiani. Si respira un atmosfera particolare ed emozionante in questo luogo così spettacolare ed intenso. Così come i pellegrini del 1656, anche oggi abbiamo varcato il cancello di ferro, attraversato il cortile di pietra, e disceso gli 86 gradini, cercati nel cuore della Montagna Sacra.

Giuseppe Meli

Bellissima grotta di origine paleocristiana dove all’interno è presente San Michele Arcangelo

gabriele patriarca

Una volta finita la vacanza il passaggio in questo luogo di culto è un obbligo.piccolo ma bellissimo e ben curato.poi il custode è molto gentile.

caro Town

Ad un paio di chilometri dal centro di Cagnano Varano, seguendo le numerose indicazioni turistiche, si arriva alla Grotta di San Michele, uno dei più importanti luoghi di culto della zona. Qui, secondo la tradizione, l'Arcangelo apparve ai contadini del luogo ancor prima delle apparizioni avvenute a Monte Sant'Angelo. La grotta è un luogo molto suggestivo. Al centro un'edicola in marmo accoglie la statua di San Michele, fedele riproduzione di quella presente a Monte Sant'Angelo. Alle spalle dell'altare vi è una piccola pozza, detta Pila di Santa Lucia, che raccoglie le acque gocciolanti dalle pareti della grotta ritenute miracolose per la vista.