Forte Belvedere

Matteo Vergnani

Forte mantenuto in uno stato di conservazione pressoché perfetto, un esperienza interattiva con filmati, rumori e cartelloni che spiegano molto bene il vissuto dei soldati della grande guerra. Nelle varie sale vi sono le targhe descrittive che spiegano a cosa fossero adibite, in alcune vi sono le ricostruzioni degli arredi con i materiali dell'epoca. Una gita che merita,per cercare di capire la follia della guerra!

Basket Nicolò -Francesco

Posto da un impatto storico da brividi. Il forte ben curato e il percorso facile da seguire. Al suo interno si trovano reperti della prima guerra mondiale e come era la vita nel forte. Se siete a Folgaria è una escursione da fare.

Valerio Chiminello

Un forte veramente ben tenuto. Non so in altri periodi ma oggi non era per nulla affollato quindi è stato possibile vederlo in tranquillità. Nei sotterranei scavati nella roccia c'è effettivamente molta umidità e gradini però rende l'idea delle condizioni del tempo. Ci sono inoltre proiezioni storiche e racconti relativi a momenti di guerra. Ha un parcheggio con pochi posti auto a pochi minuti dal forte. Vale la pena di visitarlo.

A. Giannuzzi

È un luogo ideale per chi ama fare un tuffo nel passato, ed in particolare per chi ama immedesimarsi con empatia nel periodo della prima guerra mondiale per comprendere quali fossero le condizioni di vita. Il Forte è conservato davvero molto bene e gestito in modo impeccabile, i soldi del biglietto li vale tutti. A rendere ancora più particolare questa esperienza è la tecnologia che è stata utilizzata a scopo didattico, come ad esempio un plastico del forte e del territorio circostante con una spiegazione audio molto dettagliata, e degli ambienti con effetti sonori, videoproiezioni, che ti permettono di immaginare e quasi di rivevere nelle medesime condizioni quel periodo. Molti gli oggetti esposti. Affascinante anche la parte superiore panoramica che successivamente alle informazioni acquisite nella sala del plastico, assume anche un significato davvero strategico. Consiglio di portarsi una felpa anche a chi, come me, lo visita in agosto, in quanto la differenza termica tra esterno ed interno è molto elevata, dovuta allo spessore dei muri e all'umidità, e si passa dall'aver caldo all'aver freddo in pochi metri.