Capitaneria di Porto di Gaeta (Padiglione Poterna)

Giuseppe P. (Capitano58)

Molto bella la spiaggia e il mare di Serapo, unico neo la quantità enorme di natanti piccoli e grandi che si ancorano in vicinanza dello scoglio della "nave" in particolare nei weekend di luglio e agosto. La cosa curiosa è che per la Guardia Costiera è tutto ok basta che siano fuori dalle boe di segnalazione! A nessuno importa se poi i poveri bagnanti devono sorbirsi gasolio e fetenzia varie provenienti dalle sentine, ed altro ancora più schifose dai wc nautici!!!

katia caterina prisco

Sono anni che frequento la spiaggia di Serapo e non ho mai avuto chiaro il concetto di spiaggia libera che puntualmente, ogni anno, diviene proprietà di "qualcuno". Con l'arrivo del covid la situazione è peggiorata se non degenerata xchè questi signori, vedi Cab, si sono letteralmente appropriati della spiaggia libera, mettendo sin dal mattino presto, i loro ombrelloni, i loro  lettini appoggiando qua e là, un telo, un pareo per dare parvenza di "occupato". Ho sempre lasciato perdere per evitare discussioni, ma qualche giorno fa ho assistito a una scena a dir poco disgustosa...una signora che aveva occupato il posto dei disabili sito sulla spiaggia libera è stata oggetto di offese nella dignità e nella integrità morale...sono stati chiamati addirittura i vigili, dai gestori del Cab, i quali vigili hanno detto che la signora era nel pieno diritto di occupare quel posto!  Le offese sono però' continuate da parte di due mocciosi, facenti parte dello staff Cab...due ragazzi maleducati e irriverenti anche nei riguardi di altre persone di una certa età, che accompagnavano la signora. Auspico un intervento significativo.

Francesco Tartaglione

Il luogo è incantevole e merita tanto rispetto, peccato che i gestori delle spiagge libere attrezzate oltre a creare problemi alle persone diversamente abili, con errate interpretazione della legge sulla disabilità e in contrapposizione con la ordinanza del comune di Gaeta che regola la balneazione 2021si sono inventati "il telo ballerino", mi spiego meglio, sulle spiagge libere attrezzate, quando il villeggiante pagante lascia l'ombrellone lo stesso subito viene occupato da un telo posizionato sui lettini da addetti ai lavori della spiaggia e subito dopo rioccupato da altri utenti paganti escludendo da questo turn over chi sta in attesa che si liberi un posto sulla spiaggia libera In tal modo la spiaggia di fatto diventa tutta a pagamento beffandosi della ordinanza 215 del comune 30/04/2021che recita "il 30% della spiaggia deve rimanere a disposizione per i bagnanti non peganti. Da non trascurare poi la totale mancanza di educazione e l'arroganza di taluni giovinastri impegnati ad occupare con teli ballerini gli ombrelloni resisi liberi per poi rifittarli. Situazione riscontrabilissima con semplici controlli di rutin.

mauro ronci

Eccellenza della Marina militare Italiana