Poste Italiane

valentina previtera

Come al solito lenti

Tiziana Amedeo

Cafoni, maleducati sul limite del non senso. Organizzati malissimo. Per fortuna non sono del centro. Spero di non doverci tornare mai più.

Rosario Sannino

Sono stato due volte in questo ufficio postale, il pro è che è comodo come posizione e come orario (è uno dei pochi che è aperto anche il pomeriggio); il contro è che per due volte non mi sono trovato bene, rispetto ad altri uffici ci sono spesso problemi come testimoniato anche da altre persone in coda

mara lombardi

oggi giovedì 9 giugno, alle 16,05 ho dovuto chiamare il numero unico di emergenza 112, poi intervenuta la polizia, per poter prendere il numero senza fare la coda essendo invalida, ho un deambulatore, il responsabile, tralasciando ogni commento sul suo operato e sul suo comportamento, riteneva che dovessi avere le stampelle per essere invalida, pur essendo stato invitato a controllare il mio certificato di invalidità. In genere vengo accolta in altro modo, essendo un'agenzia a cui faccio spesso riferimento, ma da qualche tempo qualcosa è cambiato, pure la sportellista che mi conosce e mi ha già servito più volte si è rifiutata di farmi passare tra una persona e l'altra "il responsabile ha detto di no", salvo poi cambiare atteggiamento diventando simpatico e amichevole quando è intervenuta la polizia, l'unico a rimanere collerico e maleducato è stato il "responsabile". In 17 anni che sono invalida MAI e poi MAI avrei pensato di chiamare la polizia per un episodio simile, sarebbe da chiedere i danni morali, far sentire una persona con evidenti problemi (il deambulatore ne è la prova concreta) motori una scocciatrice "che vuole passare davanti a tutti". Alla fine mi hanno dato il numero e ho fatto TUTTA la coda, pur avendo ogni diritto di essere frapposta tra un cliente e l'altro. un po' di vergogna no?