Ospizio Marino Grado

Si, è possibile effettuare riabilitazione dopo artroprotesi al ginocchio. Prevalentemente per i residenti che fanno riferimento alla Aas2 (ma esteso a livello regionale) è possibile l'accesso convenzionato come Rsa Riabilitativa, in fase immediatamente post-operatoria. Per tale accesso è necessario parlare con il medico che si occuperà dell'operazione e con l'infermiere di continuità del reparto in cui si sarà degenti, e conviene muoversi prima dell'operazione. Per gli invalidi civili occorre fare richiesta per la riabilitazione convenzionata, con tempistiche che variano da Distretto sanitario a Distretto sanitario. Altrimenti è possibile, con prescrizione di uno specialista o previa visita fisiatrica a pagamento, avere privatamente alle terapie.

I tempi variano a seconda del tipo di accesso che si vuole effettuare. Per quello convenzionato, accessibile a chi possiede una invalidità di tipo civile, i tempi variano a seconda che venga richiesto un accesso alle sole terapie (ambulatoriale), alla formula Day Hospital (cioè ricovero diurno) o al ricovero vero e proprio. I tempi di accettazione sono inoltre legati all'autorizzazione, che deve essere rilasciata dal Distretto sanitario di residenza, e senza la quale non è possibile accedere alle cure è vincolato al numero di posto letto convenzionati della struttura (60).

Lun 9.00-17.00 Mar 9.00-14.00 Altro 9.00-14.00 Gio 9.00-14.00 Ven 9.00-14.00 Sab 9.00-12.00

Al momento il costo di una degenza è di 150 € al giorno, comprensivo di vitto alloggio e terapie. Non sono inclusi i medicinali e dispositivi già mutuati/in uso dall'utente.

Si. Per tempistiche ed eventuali costi è meglio rivolgersi allo sportello, perché ci possono essere risposte diverse a seconda della convenzione e del periodo.

La problematica è tra quelle trattate. Per maggiori informazioni è meglio rivolgersi allo sportello o telefonare al 0431 80714, interno 1, dalle 9 alle 14.

Si è una tipologia trattata. L'autorizzazione deve venire dal Distretto di residenza del paziente, si richiesta della struttura dove lo stesso viene operato.

Certamente, può essere presentata una domanda all'anno, e il riferimento è l'anno in cui viene concessa l'autorizzazione. Una visita effettuata nel 2018, autorizzata nel 2018, può essere usufruita come ciclo terapeutico nel 2019. In questo caso è possibile poi richiedere una nuova autorizzazione per il 2019. Tuttavia sarebbe preferibile non far passare più di sei/otto mesi tra visita/autorizzazione e terapia, in quanto le condizioni di salute potrebbero essere diverse da quelle iniziali, e pertanto le terapie previste potrebbero non essere più adeguate.

Certamente, ma dipende dall'invalidita' della persona, al caso non abbia alcuna invalidità può accedere alle terapie pagando vitto ed alloggio.... Cmq meglio accertarsi previa telefonata...