Clinica Veterinaria Animal Care

Patrizia Giovanella

Ho dato 5 stelle, xché sulla professionalità e competenza non si discute, ho avuto abbastanza esperienze con gli animali domestici. Ho accompagnato la mia Gunny, purtroppo, per l'ultimo percorso della sua vita. Da un veterinario del vostro staff, mi sono state fatte accuse di non aver curato, amato e protetto la mia cagnolona, compagna di una vita ( cane taglia media, anni 17 e mezzo). In un momento così delicato, non serve usare cattiveria gratuita. Magari, con tatto, far capire ai proprietari del cane, che sono stati consigliati male da altri colleghi (non del vostro staff). Cmq vi ringrazio, xché il mio tesoro non ha sofferto.

Teresa A

(In fondo al testo c’è un “EDIT” con un miglioramento della storia) Ho portato il mio cane un anno fa, piccolo ma ingestibile perché terrorizzato, il personale del tempo se n’è occupato senza problemi. Analisi del sangue (su un arto solo e beccando la vena senza neanche rasare il pelo e il sangue usciva normalmente) con nessuna complicanza. Adesso il personale è cambiato; Sono tutti molto gentili e cordiali (tranne uno che ti fa sentire molto facilmente un disturbo, un peso e sembra che quando è cordiale lo è perché deve, anche perché il suo atteggiamento è “problemi vostri, io me ne lavo le mani”. Una dottoressa, nonostante fosse un po’ intimorita, si impegnava comunque a cercare soluzioni per non mandarci a casa delusi, piuttosto che dire “non si può fare niente, affari vostri”: è questo l’atteggiamento che si dovrebbe avere per prendersi davvero cura degli animali e per mantenere i clienti (chiamatasi anche “fidelizzazione”), perché altrimenti non tornano più e cercano altri veterinari. Alla fine però, dato che loro non volevano farsi mordere (giustamente) e si avvicinavano intimoriti (ed uno ci ha provato poco per poi lavarsene le mani), dopo vari tentativi falliti (soprattutto uno che per quanto dicessero che non facesse male fisicamente ha comunque aumentato i suoi traumi, l’ho trovato abbastanza scioccante, figuriamoci il mio cane, meglio non dire quale, perché comunque lo scopo non era spaventarlo, ma trovare una soluzione (anche “estrema”) per gestirlo, ma non la riproporrei, dato che ora il mio cane è molto più spaventato di prima) ho dovuto farmi avanti io ed usare il metodo della coperta sulla testa che aveva utilizzato il dottore dell’anno precedente (nel modo corretto, cioè velocemente e con coraggio, oltre che impegno e professionalità per non mandarci a casa delusi), altrimenti il mio cane se ne sarebbe dovuto tornare a casa senza concludere niente per la seconda volta, non potevo stare ferma e non fare nulla. So che il mio cane è difficile, ma c’è differenza nella sua gestione di adesso rispetto a quella dei dottori dell’anno scorso. Questa volta però, dopo aver rasato il pelo, le analisi sono state fatte su 3 arti perché usciva poco sangue “perché ha le vene troppo piccole”. Il mio cane, rispetto all’anno scorso, è tornato a casa che ancora oggi (il giorno dopo) gli fanno molto male gli arti e non riesce a camminare. Credo sia difficile che la colpa fosse delle sue vene piccole dato che il dottore dell’anno scorso ha beccato la vena senza neanche rasare il pelo e il sangue usciva tranquillamente. Non ce l’ho con loro, ci sta che non essendo medici da 20 anni le esperienze e le conoscenze sono diverse, ma ovviamente non mi fa piacere vedere il mio cane non riuscire a camminare per dei semplici prelievi a causa del dolore che prova nei 3 arti “perché aveva le vene piccole”. Nonostante tutto ciò, ripeto, erano molto gentili, ma se uno dei dottori ti fa sentire sentire un disturbo e in più il mio cane deve tornare scioccato da certi avvenimenti e indolenzito dopo aver fatto delle analisi, mi dispiace ma credo che per un po’ non tornerò qui. In parte gli farò un favore per il “disturbo”, in parte no dato che se un cliente non passa non porta soldi. Apprezzo comunque l’impegno e la gentilezza degli altri dottori, soprattutto di una Dottoressa che cercava di aiutarci il più possibile, anche se una delle proposte non la approvo per niente per via delle ripercussioni psicologiche. (Comunque i prezzi sono abbastanza alti) EDIT: quando il mio cane ha cominciato a stare molto male, il dottore da cui mi aspettavo meno un aiuto ha fatto in modo di trovarci un posto a Mezzolombardo per un’ecografia urgente. Da lì in poi si sono trovate tempestivamente delle soluzioni ed ora il mio cane sta molto meglio. Lo ringrazio per questo. Soprattutto per il dottore che all’inizio di tutto ha chiesto se volessimo fare il controllo della prostata, se non l’avessimo mai fatto ora il mio cane non sarebbe qui.

Simone C.

Chiamato il 112 perché il mio cane non stava bene dopo esser stato punto da quello che si presuppone che sia stato un qualche insetto, mi danno il numero di una clinica la quale mi rimanda allo studio qui sopra. Chiamo e mi risponde un signore, dal diverso accento locale, il quale mi pone alcune domande su cos'è successo. Gli spiego cos'è successo chiedendo subito in caso cosa posso fare io per primo e, con la stessa voglia con cui uno si alza di lunedì mattina, inizia a campare scuse ma mostrando la sua disponibilità a visitare il cane qualora l'avessi portato presso la clinica (ma senza fornire istruzioni o quant'altro su cosa avrei potuto fare io). Io gli spiego che il cane non ama essere visitato da estranei, tanto che il veterinario che usualmente lo visita lo sa benissimo, e allorché mi inizia a liquidare prima parlando dell'aspetto economico ("Solo per vedere il cane sono 80€ signore" cit.) e poi accampando la scusa più banale di questo mondo per uno che fa tale lavoro ("Se il cane si lascia visitare io lo visito, altrimenti non perdo tempo per visitarlo se non vuole" cit.) e poi appuntando sull'orario ormai tardo ("Signore cerchi di farmi sapere se lei viene o meno, perché è tardi e devo sapere se lei viene altrimenti io vado" erano le 19:37 di una sera di Luglio 2022). A questo punto lo liquido rapidamente con la frase che ti dicono a fine colloquio di lavoro e con le medesime intenzioni, ovvero: "Le farò sapere". A quel punto riesco a rintracciare il veterinario dove di solito lo porto e spiego prima cosa è successo al cane e poi quanto successo telefonicamente ed esordisce con: "Ah beh, allora se visitassimo solo i cani che si lasciano visitare, saremo praticamente senza lavoro o quasi" e mi dice cosa fare con chiarezza e senza pretendere alcun compenso economico che nemmeno menziona nella telefonata intercorsa. Fortunatamente il cane sta bene, ma la professionalità di colui che ha risposto lascia alquanto a desiderare, visto che subito ho chiesto cosa avrei potuto fare e solo su sua indicazione si è parlato di portarlo presso la clinica con la storia degli 80€ e che si visitano solo i cani bravi. Chapeau! P.S: No, non ci manca un /s alla fine, è successo veramente e questa cosa lascia molto su cui riflettere.

Marika Leonardi

Sempre gentili e competenti. Non mi fido di nessun altro per i miei tesori con la coda.