Ospedale Ciaccio Presidio "De Lellis"

Angela Barhan

Vorrei dare ancora più stelle perché sono stati così bravi che nemmeno ho sentito l'ago del prelievo cioè in parole povero il prelievo e dato quello meno doloroso della mia vita e in oltre avevo fatto molti prelievi ma questo è stato il più rapido e mai sentito della mia vita

Angela Piccoli

Tanti professionisti di buona volontà! Andrebbero premiati!

Emma L.

Spero e vorrei poter credere, che questa mia testimonianza sia solo una voce fuori dal coro, ma che possa smuovere qualcosa in senso positivo. Mio marito è stato in cura più di 20 anni in questo presidio, per una malattia mieloproliferativa, seguito dal reparto di emofilia. Oggi, con la sua scomparsa, mi chiedo che cosa avete controllato in tutti questi anni, in tutti gli appuntamenti mensili o al massimo bimestrali a cui mio marito si sottoponeva. Neanche con valori di emoglobina bassa avete pensato di fare un semplice striscio su sangue periferico per poter diagnosticare in tempo la malattia che lo stava attanagliando. Trasferito, solo su sollecito interessamento del dott. Iannaccaro, a cui va il nostro ringraziamento, al reparto di ematologia, il calvario a cui siamo stati sottoposti è stato solo disumano. Leggerezza, incompetenza e mancanza di umanità sono state le doti principali di alcuni medici. Costretti ad emigrare fuori per essere curati e rientrare ogni tanto in questo centro per i controlli di routine, per come richiesti dall' ospedale che aveva, con grande umanità e competenza preso in cura mio marito, ci siamo sentiti dire, da un tale Piro ( medico??????) che gli facevamo perdere tempo..... Piro, non meriti l' appellativo di signore né tantomeno di medico, fare medicina è una missione. Noi non ti abbiamo fatto perdere tempo,sei tu che grazie alla tua incompetenza hai sottratto il tempo a mio marito, glielo hai rubato, lo hai rubato ai suoi figli e a tutti coloro che lo amavano. Ciaccio polo d' eccellenza? Che competenza deve avere un ematologo per diagnosticare una leucemia? . Forse non vi siete mai chiesti che un semplice emocromo non bastava? Come vogliamo chiamare il comportamento di questi tizi a cui mettiamo in mano la nostra vita, sperando di essere curati?

Roberta Smeraldo

incompetenti