Indirizzo: Largo Ascianghi, 5, 00153 Roma RM, Italia
Telefono: +393346841506
Domenica: 09–19
Lunedì: 09–19
Martedì: 09–19
Mercoledì: 09–19
Giovedì: 09–19
Venerdì: 09–19
Sabato: 09–19
Cristina Capelli
Fino al 4 settembre c'è una mostra che racconta il Tevere. È bellissima consiglio di andarla a vedere
Maria Caldarella
Accompagno spesso mia figlia a giocare,mi chiede di Manuela sempre gentile e disponibile e carina. Mi trovo bene e mi sento sicura. W Manuela...
Carmen Fiengo
Ci vado sempre con piacere, per vedere mostre e studiare nell'aula lettura.
Linda Filippini
Interessante mostra fotografica su Pasolini
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Si c'è una sala lettura sempre aperta. Potrebbe variare solo in caso di eventi all'interno della struttura.
Dipende dall'evento, ma per il ristorante è meglio
Generalmente è libero, ma dipende dall'evento che ospita.
Dovremo fare una formazione tutto il giorno. Ci sarà qualcosa nei paraggi! Spero!
La Casa della Gioventù Italiana del Littorio (GIL) di Trastevere, opera di Luigi Moretti, fu progettata a partire dal 1933 e inaugurata nel 1937. L’edifico doveva offrire gli ambienti e l’attrezzatura per l’educazione e la preparazione politico-militare e ginnico-sportiva, nonché l’assistenza sanitaria e sociale della gioventù. Il nuovo nome di quello che si propone come un hub culturale a disposizione della città è WEGIL, dove WE (NOI) si oppone all’IO sovraesposto della nostra quotidianità, proponendo implicitamente il concetto di “apertura”.
Si a largo Ascianghi
Si c'è una sala lettura sempre aperta. Potrebbe variare solo in caso di eventi all'interno della struttura.
Dipende dall'evento, ma per il ristorante è meglio
Generalmente è libero, ma dipende dall'evento che ospita.
Dovremo fare una formazione tutto il giorno. Ci sarà qualcosa nei paraggi! Spero!
La Casa della Gioventù Italiana del Littorio (GIL) di Trastevere, opera di Luigi Moretti, fu progettata a partire dal 1933 e inaugurata nel 1937. L’edifico doveva offrire gli ambienti e l’attrezzatura per l’educazione e la preparazione politico-militare e ginnico-sportiva, nonché l’assistenza sanitaria e sociale della gioventù. Il nuovo nome di quello che si propone come un hub culturale a disposizione della città è WEGIL, dove WE (NOI) si oppone all’IO sovraesposto della nostra quotidianità, proponendo implicitamente il concetto di “apertura”.
Si a largo Ascianghi
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