Galleria Nazionale di Parma

Categoria: Museo d'arte

Indirizzo: Piazza della Pilotta, 5, 43121 Parma PR, Italia

Telefono: +390521233309

Orari

Domenica: 10:30–18:30

Lunedì: Chiuso

Martedì: 10:30–18:30

Mercoledì: 10:30–18:30

Giovedì: 10:30–18:30

Venerdì: 10:30–18:30

Sabato: 10:30–18:30

Recensioni

Olga Grech

Sep 28, 2022

Sono molto contento di aver visitato questo sito. Progetti architettonici, libri, manufatti, dipinti e teatro tutti in ottime condizioni. Come spazio irradia pace e crea belle sensazioni. Molte grazie a tutti coloro che stanno lavorando su questo!

Sabrina Monguzzi

Sep 27, 2022

E' mia intima convinzione ritenere, nel profondo, un dovere morale nei confronti del mio Paese conoscere la vita e le opere di autori come Dante Alighieri e Leonardo Da Vinci. Lo studio del quadro che sto per andare a esplicare con dovizia di particolari è durato da parte mia quasi due anni la cui applicazione esula dal mio percorso di studi trovando la sua nascita nell'unico scopo del diletto personale e accrescere smisuratamente le mie conoscenze e le mie competenze. Opera del genio rinascimentale di Leonardo Da Vinci "La Scapigliata" dipinta nel 1508 e conosciuta come "Testa di fanciulla" era annoverata tra i beni del duca Ferdinando Gonzaga, ma dal 1839 l’opera è giunta alla Galleria Nazionale di Parma ove ancora oggi si può visitare la sua straordinaria presenza. Il quadro si esprime in tutta la sua bellezza su una tavola di misura 20×20, in ridotte dimensioni, caratterizzato da sostanze coloranti bianche le quali forniscono un effetto quasi sbiadito. In contrasto a tutto questo emerge il rosso, il rosso dei capelli un rosso vermiglio, similarmente mineralizzato rimembrante il cinabro, il tutto avvolto da una cornice spessa, pesante, in una esposizione sensazionale con tematica dorata. E poi c'è lei. Lei che è incompiuta. Lei, che sembra emergere dalla tela come la nascita della prima alba del mattino. Lei ha le palpebre stanche, gonfie, quasi provate dal pianto, schiuse, gli occhi accennati, per due lunghi anni li ho osservati giudicandone una natura cromaticamente chiara, trasparente lievemente rivolti, con il suo sguardo, verso una direzione ignota, i capelli ricadono come cascate agitate dal vento, mossi in ogni direzione rivelando la natura di una fanciulla di straordinaria bellezza. A differenza di altri ritratti di donna del maestro Leonardo, La Scapigliata mostrando a tre quarti le spalle nude rivolte verso sinistra nella sua superlativa bellezza non necessita di ricchi abiti o gioielli preziosi. Questa scelta dell'autore può significare una estrazione sociale povera della giovane di non nobili origini. La sua identità è ignota: molti critici d'arte attribuiscono questa immagine a un’eroina mitologica verosimilmente riconducibile alla "Leda col cigno" raffigurante la regina di Sparta Leda. Inutile ricordare che il valore della "Scapigliata" è inestimabile, non quantificabile. In questo quadro vi è racchiuso un cosmo, l'universo, il cui centro è nel volto carico di emozione della fanciulla. Esiste una leggenda. Come ogni leggenda racchiuderà parte di sè nell'universo onirico e inviolabile dei sogni. Si narra che all'epoca dell'incompiuta opera del maestro Leonardo egli si trovava ospite della Corte Francese per la quale su commissione lavorava. Ovviamente vivendo presso la loro Corte conosceva tutte le persone che ruotavano intorno ad essa: dalla famiglia Reale, sino a giungere agli stallieri del Re. Si narra che gli giunse un racconto: durante l'uscita da Palazzo del Principe ereditario a cavallo, alla testa dei suoi cavalieri, una ragazza del popolo, povera, senza mezzi e possibilità al solo vederlo maestoso e magnificente cavalcare nella sua regale imponenza s'innamorò perdutamente di lui. Di un amore unico e leggendario. Ma i sogni raramente si avverano e il maestoso Principe sposò per volontà della famiglia la prescelta, l'Infanta Spagnola erede del casato, in un matrimonio combinato che nulla aveva a che vedere con l'amore ma fungeva da accordo politico e pacificatrice alleanza tra Stati. Mai sarebbe stato consentito un matrimonio simile, il principe sarebbe stato privato dei suoi titoli nobiliari e dei suoi gradi militari. Il maestro Leonardo vedendo il suo dolore per il suo amore perduto e impossibile volle raffigurarla così, incompiuta. Nel 1812, venendo a conoscenza della storia del quadro del maestro Leonardo, i fratelli Grimm crearono la favola di Cenerentola. La leggenda narra la storia del più grande degli amori. C'è chi afferma che costei è la Cenerentola storica protagonista della più grande storia d'amore di tutti i tempi. Quella fra la Fanciulla e il suo Principe.

Pierino P.

Sep 23, 2022

Visita imperdibile, la collezione è veramente notevole e vasta , allestimento grandioso.

Davide Acerbi

Sep 23, 2022

Galleria con pregevoli opere d'arte dal rinascimento a Napoleone. Allestimento curato e moderno, spazi bellissimi alcuni ricavati dietro le quinte del Teatro Farnese

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Domande e Risposte

il biglietto comprende la visita alla galleria nazionale e anche al teatro?

Sofia Savini | Jun 22, 2022
Deborah Mira | Jun 23, 2022

Si a tutto il palazzo ma il museo archeologico per ora non si può visitare

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Posso far valutare un vaso antico

Paolo Premuselli | Jun 22, 2022
IL SUPREMO | Jun 23, 2022

No

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Quanto costa il biglietto?

Anna Rita Natali | Sep 30, 2019
Mary Francis | Aug 30, 2022

12 euro intero

Posso far valutare un vaso antico

Paolo Premuselli | Sep 30, 2019
IL SUPREMO | Sep 30, 2019

No

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