Città di San Benedetto del Tronto

Maryflor corridonia

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SilvanA Di Lorenzo

È una bellissima città sul mare Adriatico ricca di palme e oleandri

Pio Elia

Ho scelto la spiaggia di San Benedetto per passare due giorni di relax, l'hotel in cui ho prenotato mi permetteva di tenere un piccolo cane, ma in spiaggia non è stato possibile portarlo per un'ordinanza comunale, pena una multa. La cosa mi ha fatto riflettere e credo che non verrò mai più in quel posto. Non permettete ai cani di stare in spiaggia, in due giorni però sono stato infastidito da centinaia di "vucumprà" che a ritmo di uno ogni minuto passavano indisturbati a vendere cose di indubbia provenienza, Le sembra normale signor Sindaco ?

Luciano Tosi

Non capisco come mai la parte vecchia del lungomare non è curata. Le tamerici hanno i rami così bassi che possono anche andare negli occhi ai bambini, le palme hanno rami secchi che pendono. Per quanto riguarda la parte nuova un giorno si e uno no sono a tosare l'erba che non ha neppure il tempo di crescere, ma le tamerici con rami pendenti non vengono prese in considrazione. Poca attenzione è riservata ai diritti dei pedoni, perchè i ciclisti preferiscono i marciapiedi e le zone pedonali, mercati compresi, anzichè le piste ciclabili, con bene placido dei vigili. Tutto questo fa si che il turista non sia preso in considerazione, anzi viene trattato come un limone, tra tasse di soggiorno e parcheggi sorvegliati solo allo scopo di dare multe, per sopperire ai bisogni del comune sempre in rosso, neppure in grado di rattoppare le strade, ma che sa tenere cantieri perennementi aperti per fare piste ciclabili, non utilizate, ma pagate con i ns. contributi, perchè europei siamo noi. Forse nessuno prenderà in considerazione questo ma forse leggendo qualcosa rimane nella mente Luciano