IFO San Gallicano

Sergio Anelli

Le addette al cup scontrose e annoiate

Paolo Cipollari

Dopo anni di visite presso questa struttura ho capito una cosa: Non è un ospedale.. E' un percorso a ostacoli. Anzi, è giochi senza frontiere!! No.. ci sono! E' un escape room! Di un certo livello per altro. Non per tutti! Solo giocatori esperti ed impavidi. Uscire da qui con la visita fatta è lo scopo (difficilissimo) del gioco. Si inizia appena si varca la porta: All'ingresso, l'infermiere che deve misurarvi la temperatura, vi ignorerà totalmente così come ha ignorato il resto del mondo perchè intento nella lettura di un libro. Ignoratelo anche voi perchè è un falso indizio e non è utile al gioco. Non fidatevi della signorina alla casse. Vi indicherà il percorso arancione quando invece era quello verde. Attenti a non fargli notare il suo errore perchè è decisamente suscettibile e pur di non ammettere colpe vi risponderà "se vede che stanotte sono venuti a cambià colore!". Il gioco da qui prosegue in gruppo con la prova "Vediamo chi sopravvive": Decine e decine di persone vagano per le sale d'attesa convinte di non dover fare la fila perchè all'ingresso, la signorina suscettibile e colleghe, hanno dato dei numeretti saltacoda. Dovrete sopravvivere alla rissa quando si scoprirà che i numeretti dati all'ingresso erano inutili. Nella baruffa generale scatta subito un'altra competizione: "La caccia allo sportello che eroga i numeretti corretti". Ma attenzione: quando troverete lo sportello giusto non è detto ci troviate l'operatore ad attendervi. Quindi subito una nuova prova: "Trova l'operatore!". Chiedete pure a suore e portantini che urleranno un "FRANCAAA!!" per i corridoi facendo materializzare una donna che vi darà un altro numeretto al suon di "Tutti l'altri numeretti li potete pure buttà!". Se siete arrivati fin qui vuol dire che siete sopravvissuti a false indicazioni, alle risse, alle corse per accaparrarsi un primo posto, alla caccia all'operatore e finalmente avete ottenuto il giusto numero saltacoda! Ma qui c'è il mostro dell'ultimo quadro! L'impresa finale e decisiva: Ebbene.. Ci si sfida sulla pazienza! Vi stiveranno in una sala d'attesa minuscola con 20 posti a sedere. Ma voi sarete in 30 o 40! Il vostro appuntamento delle 8 (per cui siete usciti di casa alle 6.30 del mattino) non verrà chiamato prima delle 9,15. In questa prova è fondamentale l'immobilismo e la mimetizzazione. Perchè se fate due passi per truffare l'attesa, l'infermiera vi urlerà contro: "dovete sta nella sala d'attesa!" E se giustamente fate notare che c'è troppa gente vi sentirete rispondere: "E che ce posso fà? Che è corpa mia?" Quando la pazienza vi ripagherà con la comparsa del vostro numeretto sul tabellone luminoso, avrete vinto! La visita è tutta vostra! Uscendo controllate solo che l'infermiere all'ingresso sia ancora sveglio.. sarebbe un peccato se si perdesse la pausa pranzo. Ps. Ironia a parte: Ho conosciuto Dottori simpatici, competenti, degni del loro mestiere che veramente hanno salvato vite umane. In sala d'attesa molte erano le persone grate dell'operato dei medici che gli hanno salvato la vita. Il problema è che per sedersi davanti a questi Dottori bisogna oltrepassare un percorso ad ostacoli che segna una quantità imbarazzante di persone che rinunciano ala prevenzione.

armando pace

Una stella , purtroppo non metterei neanche quella ...appena finito per una visita.di controllo dei nei con il signor Frascone Pascale non metto il titolo perché sarebbe troppo per un cafone del genere ...non discuto la sua conoscenza in materia ma... sono rimasto scioccato da tanta maleducazione e antipatia ...un vero primario in cafonaggine ...evitatelo come la peste ...sputtana anche il blasone del San Gallicano. A...dimenticavo, la visita era in Intramoenia €135...no così per dircelo...troppo educato io a non mandarlo a quel paese li 'seduta stante ...se lo sarebbe proprio meritato un bel ma se ne vada aff.....o...ignorante peggio di una capra tibetana ...!!

giovanna augimeri

Esperienza molto positiva, tutti molto disponibili e gentili, per esperienze di visite già fatte in precedenza, devo dire che una visita cosi non mi era stata mai fatta, mi ha controllato ogni centimetro del corpo, veramente scrupolosa, devo fare i miei complimenti alla professionalità della dottoressa Angela Ferrari